L'Anno che verrà, da anni l'ha proposto Lucio e, per quanto mi riguarda, è già arrivato:
gli anni non aspettano... ma perché qualcosa ancora qui non va, per essere Liberi, veramente liberi?
Madonna disperazione!
Se tutte le stelle del mondo a un certo momento venissero giù
avrei voluto essere un Angelo o girare il cielo come le rondini
ed
entrare dentro i fili di una radio e delle varie TV, sopra i tetti
delle città
per Incontrare le espressioni dialettali
e La Sera dei miracoli, stanco da non poter dormire,
vivere la città con le piazze, i giardini e la gente nei bar di questo mondo di cartone
che sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio
per ritrovarci con gli innamorati sulle panchine in Piazza Grande.
Chissà domani su che cosa metteremo le mani,
se si potrà contare ancora le onde del mare e alzare la testa,
un domani senza più lavoro, senza più decoro?
Guardarsi allo specchio e dirsi un'altra bugia... e dover dire
ciao al tuo lavoro, ciao alla stanchezza, ciao al tuo pugno chiuso
ciao bistecche e gnocchi tutti i giorni?
No, meglio 3 volte Natale e festa tutto il giorno
e andare dove c'è ancora un posto per pensare...
I pesci magari, ma Noi come Voi, Uomini e Donne non possiamo continuare
ad assistere al dramma collettivo di questo mondo...
del resto si sa, un uomo solo può vincere il mondo!
E
se fossimo due o tre Esseri umani o migliaia di migliaia a metterci
insieme
ridendo, piangendo, parlando: si può ricominciare alla
ricerca della Felicità!
Sì, quella che fa crescere gli alberi, e che fa vivere con un niente o magari una canzone...
o magari con il motore del 2000, bello e lucente, delicato e non inquina...
Vorrei
che fosse chiaro che non mi sento per niente matto e
Non bisogna
aver paura, ma stare un poco attenti, nell'esprimere
i propri sentimenti e pentimenti, le proprie emozioni;
perfino
con i più tristi aspettiamo di svegliarci insieme, di guardarci di
toccarci
come non ci fossimo mai visti... e sulle spalle di
nessuno divenire Dei e Re...!
E tra miliardi e miliardi di stelle, alle porte dell'universo
importante è non arrivarci in fila ma tutti quanti in modo diverso
mentre qui, in un mondo che tace finalmente è scoppiata la pace:
aspettavo che venisse il momento, ora parlo solamente col vento,
aspettiamo che ritorni la luce, aspettiamo senza avere paura, domani...
e non telefonare tra vent'anni, perché io adesso so già cosa dirti:
Apriti cuore, oggi è già domani!
Ed Io, come te Lucio e Tutti Voi sulla stessa lunghezza d'onda,
credo che è l'Amore che ci salverà...
(arrangiamento di Gaetano detto Edmond di pensieri fluidi che prendono spunto dai testi di Lucio Dalla, Anima affine al mio pensare, votati alla Ricerca del Senso della Vita!)
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