mercoledì 14 dicembre 2022

Il grillo, il gatto e la volpe... e non manca la Fata!

 


Gioco ad incastro e tributo a Edoardo Bennato, cantautore napoletano che sprona al risveglio nei suoi testi...

Era il 1977 quando venne alla luce il “Burattino senza fili”... a rifiutare “qualcuno che comanda e muove i fili per te”, fili fin troppo evidenti...!

Adesso che sei normale... quanto è assurdo il gioco che fai!”

Di cosa ti lamenti? “È stata tua la colpa allora adesso che vuoi?”

so bene cosa fare” e la “tua predica non ci servirà”! “Un giorno credi di essere giusto e di essere un grande uomo in un altro ti svegli e devi cominciare da zero”

Una nave vola verso il mare...

per mondi mai conosciuti in cerca di quelle cose che nessuno ha visto mai...”

un bastimento carico di novità ma non è per tutti...

chi ha tagliato i ponti con la fantasia, non si accorgerà di niente”


E nel nome del progresso”(?) “dotti, medici e sapienti, per parlare, giudicare... tutta gente poco seria di cui non ci si può fidare” “e non c'è tempo per pensare e non c'è tempo per capire bisogna credere e obbedire” “un pozzo di scienza, ma quella violenza di cui parlan tanto...”

Storie di ladroni, traffici di schiavi...” organizzati da “l'uomo occidentale nel più alto gradino della civilizzazione”(ma dove!)


Noi decidiamo che gioco giochiamo, poi la strada la trovi da te: porta all'isola che non c'è...”

è una favola, è solo fantasia? Dove non vi è “niente odio e violenza, né soldati né armi...”

Non darti per vinto”, “non è un'invenzione e neanche un gioco di parole, se ci credi ti basta perché poi la strada la trovi da te... “

adesso la gente di te più non riderà”

Con gratitudine e apprezzamento.

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