mercoledì 17 ottobre 2018

Perché l'attenzione alla Politica


Brevissimo articolo per chiarire l'importanza delle precedenti trattazioni.

Come mai sono così attento alla Politica?
Perché è questa che pone le condizioni per vivere in un certo modo piuttosto che in un altro! Anche la Spiritualità rientra nelle scelte eventualmente decise dalla gestione del potere. Non dimentichiamolo.
La Politica (quale Arte del Governare persone inserite in un certo territorio) detta le basi del modello di Vita.
L'attuale modello è retto dall'idea meccanicistica partita dai tempi di Newton e giunto all'esasperazione dei valori finanziari, simbolicamente rappresentato dalla Piramide che, negli ultimi decenni, sta sottraendo energia alla base e ponendo sempre più le persone in competizione, con un destino segnato che è quello dell'implosione del modello (quanto avverrebbe per una Piramide a cui viene erosa la base)!

Altri modelli sono possibili, uno dei quali è basato sulla equidistanza delle persone dal... centro, che risponde al modello di condivisione, collaborazione, cooperazione delle risorse umane e non, senza distinzione di sesso, razza, cultura, religione, in antitesi con quanto innesca la competizione dell'attuale modello, giungendo a guerre senza senso.
La differenza è quella tracciata negli articoli precedenti fra Magus e Magister. Il Magus manipola le coscienze per mantenere il potere, comunque effimero, visto che è destinato a trapassare anche chi lo pone in atto!
Allora a che serve il potere con questa visione?

La Conoscenza per tutti, voluta dal Magister porta ad un cambiamento di paradigma cui si basa il nuovo modello, simbolicamente rappresentato dal cerchio (o dalla sfera), ove ognuno è equidistante dal centro e quindi portatore di miglioria per chiunque. Allora sì che non vi saranno dubbi su cosa scegliere!
Per determinare tale direzione, è fondamentale prendere coscienza tutti.


Riflessioni per il.Cambiamento


rispondendo a Il.Cambiamento
(valevole per chiunque voglia approfondire)

Gent.ma redazione e lettori,
temo di non capire quale cambiamento proponiate!
Quello di continuare a permettere il commercio di esseri umani, chiamato "immigrazione", praticato da persone senza scrupoli e avallato da ipocriti e sepolcri imbiancati della vecchia politica?
Di quale razzismo vogliamo parlare: degli italiani in difficoltà economiche e costretti al suicidio per mancanza di aiuti o solo degli immigrati che hanno diritto a fondi (intascati in parte da enti, cooperative, etc. sempre di riferimento alla vecchia politica)?

Ovviamente qualsiasi sia il colore della pelle, abbiamo tutti il diritto di vivere con dignità e possibilità, e meglio se ciò avviene nel luogo in cui nasciamo e ci formiamo! Non vi pare?
Ed è su questo che dobbiamo puntare, unitamente perché divisi, facciamo il gioco di quel potere che magicamente mette in atto tutti i "trucchi" per manipolare le coscienze!
Poi, chiunque voglia migrare per motivi di studio, di lavoro, per vedere il mondo, è normale che possa farlo, importante che ciò avvenga alla luce del sole e non clandestinamente!!!

Forse sarebbe bene cominciare a: andare in cerca di notizie (quelle ufficiali sono solo disinformazione); farsi un esame di coscienza; proporre vere soluzioni ai problemi; distogliersi dalle speculazioni reclamizzate da chi è in mala fede; essere uniti e coesi nel trovare i giusti "rimedi".

Questo governo in Italia sembra stia andando in questa direzione, coinvolgendo anche Stati finora menefreghisti al problema. Ora, abbiamo tutti l'obbligo morale di vigilare e/o indirizzare per migliorare l'attuale stortura internazionale, creatasi da decenni, visibile a chiunque.

Il mio motto è: Essere Uniti nel rendere migliore la vita di tutti, ma proprio di tutti!
Grazie per l'attenzione, in attesa di interventi seri e documentabili.
Gaetano Di Domenico


mercoledì 10 ottobre 2018

Una bella idea da mettere in atto: D.U.D.U.!


(Lettera aperta)
Illustrissimo
Presidente della Repubblica Italiana
Sig. Sergio Mattarella

Da suoi recenti appelli, fa piacere constatare il richiamo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (D.U.D.U., affettuosamente per gli amici!), in merito ai Migranti. Purtroppo spesso questa Dichiarazione (promossa dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, firmata a Parigi nel 1948 e ratificata nel nostro Ordinamento giuridico con la legge n. 848 del 4/8/1955) è disattesa da parte di quegli italiani che la “pretendono” solo per gli stranieri, assumendo di fatto un biasimevole ruolo razzista nei confronti dei loro connazionali!

Inoltre, vi sono molti articoli della D.U.D.U. e della Costituzione Italiana (costituenti l'insieme di Norme superiori a qualsiasi altra Legge promulgata in seguito), ancora poco tradotti nella realtà di tutti i giorni, ad esempio, la Libertà di scelta che ogni Persona ha facoltà di operare.
Voler menzionare solo qualche articolo dei Codici di cui sopra, dimenticando tutto il resto dei due Testi, porta a parziali visioni da evitare per il bene comune, in cui il Suo ruolo di garante resta fondamentale e indispensabile.

L'orientamento dell'attuale Governo nel mettere in atto alcuni principi di equità e di equilibrio fra i Cittadini di qualsiasi nazionalità siano, oltre a far emergere l'inadempienza e inadeguatezza di una vecchia e superata politica, apre a scenari ove un Suo incisivo ed auspicabile intervento nella medesima direzione, potrebbe migliorare il processo di trasformazione in atto, a vantaggio di Tutti gli Italiani, nessuno escluso!

Questa lettera vuole indicare una direzione logica e naturale, utile ad ognuno dei presenti e futuri uomini e donne viventi sul suolo italiano, di qualsiasi colore, fede e lingua, linea che rispetti i Diritti Internazionali e, in subordine, la Costituzione Italiana, in quanto non lede la Libertà di alcuno, anzi mira a consolidarla per Tutti!

Ringraziando per la Sua attenzione e di quella dei Firmatari che vorranno sostenere l'intento suggerito, resto fiducioso alla realizzazione degli Stati Uniti d'Europa e, poi, degli Stati Uniti del Mondo.

Un Italiano Internazionale.
(Firma)

Territorio Italiano, 10 ottobre 2018

Questa lettera è stata inserita come testo in una petizione di Change.org, e chi sente queste parole vicine al suo percepire le cose, può firmarla/sottoscriverla. Non offende alcuno, e mette tutti d'accordo, perché i Diritti Internazionali, appunto affettuosamente D.U.D.U., riguardano Tutti e sono a beneficio di Tutti!
Con i migliori ringraziamenti.