domenica 12 dicembre 2021

Il tempo di decidere

Il tempo di decidere.

(dal blog: gaedido.blogspot.com, articolo del 13/07/2014 – riproposto con leggere modifiche)

Con introduzione,

“… sei una singola espressione dell’Unica Fonte e ti stai risvegliando alla realtà che tu, e colui che chiami Sorgente, siete la stessa cosa.” (Saint Germain Ashamarae McNamara – La Matrice dell’Io Sono),

affermo che abbiamo sempre e solo una strada da poter imboccare, in base alla nostra conoscenza delle cose. Concretamente ed in ultima analisi ogni giorno, in ogni momento possiamo scegliere se progredire oppure regredire, se amare la conoscenza oppure rifugiarci nell’ignoranza, che, per me, sono sinonimi rispettivamente di bene e male.

Quando ogni azione materiale o mentale, tende a limitare l’evoluzione nostra e di un qualsiasi essere, porta a regredire, e non c’è dubbio di poter riconoscere di trovarci di fronte all’ignoranza (male relativo); se, al contrario, si evitano le limitazioni per progredire verso la comprensione di noi stessi e degli altri, sappiamo di procedere verso la conoscenza (bene relativo).

La Conoscenza presuppone un impegno maggiore, che porta alla continuità; seguire l’ignoranza è più comodo e più semplice, benché quest’ultima porti all’annientamento di se stessi e degli altri.

L’intento posto in questo blog, sarete voi stessi a comprendere:

su quale strada camminerà, se si muoverà e potrà volare, se nuoterà su una stella o cosa sarà!? (spesso colgo da Lucio Dalla, Forti Vibrazioni sempre attuali)

È probabile non esista passato, presente e futuro, bensì immersi in un “continuum”, ove ogni atomo, ogni cellula, ogni particella elementare ed ogni e tutte le creature viventi e senzienti sono parte integrante ed interattiva del “Tutto scorre”!

Ogni cosa nell’universo è la manifestazione dell’unione dei due principi, maschile e femminile: inscindibili, non contrari, bensì complementari, da mantenere in equilibrio a rendere nulla la dualità, il bipolarismo, come la “formula” ermetica declama: “Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare i miracoli della cosa una”. … i miracoli della Cosa, Una!!!

Ogni movimento ed intento (fisico, intellettivo, conscio od inconscio, amorevole o no, battito d'ali, etc.) determina un mutamento nell’Universo, meglio se volto alla realizzazione dell'Entropia.

Ogni cosa e tutti i viventi sono fra loro collegati, ed ogni azione del singolo sposta necessariamente qualcosa in tutto l’universo: per questo motivo prima di compiere un’azione occorre conoscere gli effetti prodotti sul Tutto. Quando le persone saranno consapevoli del loro compito e del procedere nella vita, la specie umana farà conquiste sorprendenti, con risultati visibili e convenienti per Tutti.

Ognuno ha una missione nella vita il cui scopo fondamentale è quello di procedere a conoscere il proprio IO, la Personalità, per renderla armonica con Sé stesso e con ciò che è fuori di Noi. Per questo occorre abbandonare condizionamenti e paure, giudizio e critica, possessività ed egoismi vari, in quanto zavorre che ostacolano il cammino di crescita, per poter cogliere e gustare la piacevole Libertà insita già nel nostro Essere da sempre. Ed ecco come anche solo lumi di candele, siano in grado di diradare le zone buie interiori ed esterne a Noi.

Buona scelta ed apprezzamento.

gaetano


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