Ipocrisia
A Tutte le Persone di
“Buona volontà”
e a Tutte le Altre
Nessuno escluso,
abbiamo tutti bisogno di: affetto, sostegno, dignità, qualità della
vita, BenEssere ed altre necessità che aiutino a poter “saggiare”
un po' di Felicità!
Nessuno è perfetto, la
verità non la possiede nessuno e tutti siamo in cammino in questa
ricerca.
Di una cosa sono certo:
potremo gustare la Felicità quando capiremo in molti (magari, tutti)
che occorra collaborare ed unire gli intenti con consapevolezza, ove
ogni persona si impegna a “conoscere se stesso” con lo scopo di
offrire il meglio per se e per ogni suo simile di qualsiasi etnia
sia! Ed anche per gli eventuali extraterrestri in ascolto!
La premessa mi sembrava
opportuna per sapere in che terreno si muovono queste “libere
riflessioni”, alcune dovute a deduzioni ed intuizioni che nella
maggioranza dei casi sono confermate da informazioni reperibili in
vari ambiti, spesso taciute o omesse dagli organi di informazione
ufficiali. È possibile che alcune riflessioni rendano il merito di
aiutare chi non si sia dotato della necessaria curiosità e non abbia
ancora ben presente come e perché il Potere (1) svolge un'azione
manipolatoria da millenni, a volte molto ben mimetizzata, ma che
negli ultimi è alquanto chiara e lampante.
(1)
per gli approfondimenti sul Potere, vedi articoli sul mio blog del
22/6/18, 18/7/18 e 10/9/2018, ed ai numerosi e seri siti e blog... un
solo accenno: il potere opera attraverso il
pensiero magico
utilizzato per creare divisioni fra gli esseri umani, per farci
perdere in discussioni inutili. Ecco perché è importante capire che
occorra prendere coscienza individualmente ed essere uniti come
Popolo!
È attorno al VI secolo
prima dell'anno zero che, e non può essere un caso, sono nate
diverse religioni (buddhismo, giainismo, confucianesimo, taoismo) e
sono presenti pensatori del calibro di Siddharta, Lao Tzé, Confucio,
Pitagora, Pericle, Eraclito,… e a seguire i molti Filosofi greci e
latini; sempre attorno a quell'epoca, gli Ebrei ricostruiscono il
Tempio di Salomone; i Greci, l'Acropoli con il Partenone; a Roma si
costituisce la prima Repubblica. Con l'Impero romano viene messo in
atto in modo sistematico il Potere che agisce e si rafforza nel nome
del “divide et impera”, ancora oggi praticato.
Le Idee e preziose
Conoscenze dei grandi pensatori di cui sopra, è intuibile come siano
state “manipolate” dal Potere allo scopo di mantenere il
controllo sulle masse. Le persone sono state tenute
nell'analfabetismo ed ignoranza, e sono state indotte a vivere e
credere: nell'obbedienza, nella sofferenza, nella povertà e
limitatezza, per redimere la propria anima, dopo la morte!?!
In questo ruolo
manipolatorio è entrato molto efficacemente il Cristianesimo,
persino sancito dai vari Editti del IV secolo (d.C.) che hanno avuto
il precipuo scopo di dividersi la fetta di potere il Papato e
l'Impero, visti i continui litigi per decretare chi fosse... “il
più bello del reame”! E, come sempre quando si è in competizione
e non ci si fa scrupoli di esclusione di colpi per accaparrarsi il
potere temporale, le liti per il dominio sono continuate fino ad oggi
nonostante gli “accordi” (in quanto il dominio di prevaricazione
rende incapaci di stabilire correttezza!).
Attenzione: Budda, Lao
Tzé, Confucio, Filosofi greci e latini e quanti altri divulgatori di
Conoscenza del periodo considerato, hanno contribuito alla crescita
ed allo sviluppo del sapere dell'umanità; il punto è che le
metodiche suggerite non sono ancora oggi praticate secondo il vero
senso; ciò dovuto alla poca presa di coscienza delle persone ed alla
“capacità” del Potere di addormentare le coscienze.
Con la crescita
dell'istruzione, sono stati introdotti altri sistemi per il controllo
delle masse, quali: industrializzazione, globalizzazione,
preparazione del nuovo ordine mondiale, che si esplica attraverso il
sistema economico in atto “trangugia e divora”, per dirla come
nel Film “L'ultima follia di Mel Brooks”!
Anche i “social
network”, sono divenuti strumento di controllo delle persone, a cui
ci stiamo sottoponendo di “nostra spontanea volontà” (come
avvenuto per le religioni). Io credo che la tecnologia deve essere al
servizio dell'umanità, e non viceversa; come dice Lucio Dalla,
“bisogna stare un poco attenti”...
Finalmente una bella
notizia: il Potere non riuscirà nel suo intento di controllo
assoluto sugli abitanti del pianeta, e tra poco scopriremo il perché.
A quelli che stanno
obiettando (cosa lecita, peraltro), consiglio di verificare se nella
vita possano considerarsi liberi da vincoli. In qualsiasi luogo siamo
nati, abbiamo acquisito vincoli di ogni genere: genitoriale,
ereditario, religioso, culturale, linguistico, scolastico,
lavorativo, etc. Ci siamo accorti che le cose non sono proprio così
trasparenti e di dover subire: pubblicità ingannevole; terrorismo,
vandalismo, stragi, omicidi, (allo scopo di mantenerci nella paura e
nell'incertezza), la cui messa in opera spesso è compiuta da servizi
segreti o non si sa da chi; essere spremuti nel lavoro e senza
visione di un futuro; non lavorare e non poter giungere neppure a
metà mese; una tassazione che sembra un'estorsione; una sproporzione
esagerata dei trattamenti retributivi (e questo avviene anche nel
campo artistico); in qualsiasi manifestazione pacifica del popolo,
guarda caso intervengono dei “guastatori”, che raramente vengono
presi... e l'elenco sarebbe molto lungo, prego tutti di riflettere.
Qual'è
la prima e più importante considerazione su cui riflettere?
Ogni divisione
dell'opinione pubblica è “organizzata” dal Potere che gioca
sulla poca curiosità e poca voglia di informarsi della maggior parte
delle persone. La quasi totalità dei delitti “mediatici”,
migranti, vaccini, politica, guerre, e qualsiasi altro meccanismo che
crei divisione è voluta.
È necessario
comprendere e decidere di lasciarsi alle spalle ogni condizionamento
che “lega” al passato o al presente per circostanza, per
convenienza o per appartenenza.
Occorre affrontare la
ricerca con attenzione in merito ai perché e su chi guadagna da
quello che succede, cercando di non essere incauti o troppo esposti,
per non finire “suicidati”, coinvolti in incidenti sospetti o
comunque ammazzati. Non serve.
Andare a capire ciò
che accade intorno a noi si può fare ed offre la possibilità di
aprire la Coscienza, e con una vera apertura si scorgono scenari
impensati prima.
Siamo pronti a
procedere nel vergognoso mondo dell'Ipocrisia.
“Lo so divento
antipatico, ma è sempre meglio che ipocrita...”, canta Lucio
Battisti.
Nella storia sono
sempre successe cose riprovevoli, ancora oggi praticate con buona
dose di Ipocrisia.
Alcuni esempi:
- Una volta in guerra
vi era in prima fila chi decideva di mandare al macello schiere di
uomini. Mentre oggi chi decide di inviare al massacro donne, uomini e
bambini, è seduto in palazzi di vetro o dietro sontuose scrivanie.
Entrambi ovviamente non sono da approvare, con un'aggravante per chi
sta nella comodità e invia altri a morire per che cosa poi?
Questa è Ipocrisia.
- Per quanto tutte
le guerre siano da aborrire, e lo dicono tutti (dai Capi di Stato
a noi uomini comuni), non c'è alcun Governo che vieta la
fabbricazione ed il commercio delle armi (unica modalità per
scongiurarne l'uso!).
Questa è Ipocrisia.
-
Le “missioni di pace”, vere e proprie guerre camuffate,
per affermare il potere e conquistare risorse petrolifere, diamanti,
oro o per rovesciare governi, sono tristemente
atti
di Ipocrisia.
-
Chi pensa di ripristinare la democrazia con la forza delle
armi, nei territori governati da persone scomode al Potere, commette
atti
di Ipocrisia.
- Chiamare Eroi
i morti in “missioni di pace” (pagati profumatamente ed armati
fino ai denti, il cui compito è quello di proteggere interessi
industriali vari, molto meno la gente del posto, che muore comunque
sotto le bombe o per attacchi kamikaze),
questa è una grossa
Ipocrisia.
- Nel caso siate
d'accordo con la necessità di abolire le guerre, siete senza lavoro
e vi proponessero di lavorare in un'azienda che produce armi ed
essere pagati una favolosa cifra di 1 milione di euro al mese,
sareste i primi a mettervi in coda per presentare il curriculum,
anche solo con una flebile speranza di accoglimento della domanda?
(Ovviamente il medesimo discorso vale per qualsiasi azienda che
produce qualcosa di nocivo per le persone).
Questa (pensateci
onestamente) è Ipocrisia.
- La schiavitù
è una delle peggiori sofferenze inflitte agli esseri umani. Nel nome
del “dio” denaro sono avvenute le più grandi deportazioni da
parte di europei, verso il nuovo continente, accaparrato attraverso
bagni di sangue inauditi dei Pellirossa. Sebbene la schiavitù sia
giuridicamente debellata, l'attuale commercio di esseri umani dal
Continente africano verso l'Europa è un altro atto vile, a copertura
anche di veri o pseudo maltrattamenti. L'Unione europea e tutta la
diplomazia internazionale dovrebbe unitamente lavorare per migliorare
le condizioni di vita nei Paesi di origine, e comunque negare sbarchi
di clandestini, spesso ignari dei viaggi precari a cui vanno
incontro.
Giustificare e/o
approvare migrazioni con questi presupposti, è una grossa Ipocrisia.
- Chi continua a
sostenere questo scempio (commercianti di uomini, scafisti,
organizzatori locali ed europei della tratta degli schiavi, politici
consenzienti e opinione pubblica così ciecamente offuscata da falso
buonismo) è nell'Ipocrisia peggiore.
Se, dopo aver
verificato (è talmente evidente) che il fenomeno migrazione è solo
un commercio che lucra sulla pelle di uomini, donne e bambini, si
tocca il peggior grado di ipocrisia: Sepolcri imbiancati!
- L'idea di
sopravvivere il più a lungo possibile, ha fatto perdere di vista il
come e il perché della vita. Oggigiorno sono praticati trapianti
di organi, e nessuno si pone il problema di accertarsi da dove
provengano gli organi. Incredibile da pensare e purtroppo triste
realtà, ogni giorno vi sono bambini venduti o rapiti, dai quali
estrarre gli organi per soddisfare le richieste crescenti:
terrificante!
Chi volesse perseguire
la strada di sottoporsi a trapianti, sia consapevole di questa
atrocità.
Volendo continuare, è
da considerare un Sepolcro imbiancato.
NB.:
Per la sola possibilità che possa continuare questo commercio
assolutamente ingiustificabile, chi scrive ha deciso di non volere
trapiantato alcun organo né ora né mai.
-
La “crisi finanziaria”, ormai sappiamo tutti è una crisi di
valori; attraverso essa viene praticato un trucco molto abile da
parte di chi detiene il Potere (pochissimi individui!), per portare
ad un gioco al massacro tutti gli altri. È difficile comprendere
come ancora alcuni esponenti della politica ed altre categorie di
persone vogliano ancora difendere o nascondere questa nefandezza.
Bisogna essere: o completamente ignoranti (che ignorano l'esistenza
della manipolazione, alquanto evidentissima!) o molto peggio,
ipocriti, “sepolcri imbiancati”, a cui vanno bene le “briciole”
(costituite da alcuni privilegi, auto blu, etc.), e per così poco
essere disposti a negare.
Allungare la Vita, può
rappresentare una bella sfida per il futuro se ci si domanda prima di
ogni cosa: perché? E a cosa deve servire?
Se le risposte sono:
per vivere più a lungo e per molti anni vivere quasi esclusivamente
in corsie di Ospedali, in case di cura o a fare analisi mediche, beh
più che ipocrisia, diciamo che è stupidità!
Si sa che le cause che
hanno contribuito ad allungare la vita media delle persone, sono
state: una maggiore igiene e un migliorato stile alimentare e di vita
in generale. La medicina ha dato un minimo contributo attraverso la
chirurgia. Del resto, da quando (circa 100 anni) la medicina
allopatica è il punto di riferimento della salute, qui in occidente,
si è verificato un aumento considerevole delle malattie! Le cause
sono alquanto chiare, bensì voglio lasciare un po' di spazio alla
fantasia di chi legge.
La figura del medico
di famiglia a conoscenza della dinamica personale di ogni individuo,
è pressoché scomparsa, avendo lasciato il posto a medici che hanno
perso il contatto diretto con il paziente, che viene spedito ad
analisi su analisi, a specialisti, a specialisti degli specialisti, e
via di seguito!
A volte per ignoranza,
altre per ipocrisia.
Nella storia, nel nome
di “Dio” (ognuno il suo), sono stati perpetrati cruenti genocidi
(alcuni di questi: Catari, Pellirossa, Aztechi, Ebrei non della
stirpe di Giacobbe, Indios, Aborigeni, …) o atti deplorevoli nei
confronti di persone che hanno avuto la sola colpa di credere in
qualcosa di diverso dal Potere dominante e per questo arsi vivi (…),
ai quali sarebbe troppo comodo chiedere semplicemente scusa.
E qui la Santa
Inquisizione si allinea perfettamente alla Santa Ipocrisia!
Nel contesto di
ipocrisia colossale è il momento storico ove il Potere detiene
l'andamento della Finanza e dell'Economia con cui dominano e
soggiogano i popoli e gli Stati, sottoponendoli a principi macro
economici contrari alle Costituzioni degli Stati ed ai Diritti
Internazionali. Chi continua a sostenere che ciò avvenga è
nell'ipocrisia peggiore.
C'è chi si è prestato
a svendere l'Italia, le banche italiane e la sovranità monetaria,
producendo proprio l'attuale crisi che continuerà finché non
vengano arrestati gli irresponsabili che hanno agito per gli
interessi di una minima percentuale di persone (3%) a sfavore di
tutti noi altri (97%).
Ci vogliamo svegliare?
Incitazione che è in tema, perché parliamo di sveglia delle
Coscienze.
Torniamo alla Bella
notizia di qualche riga fa.
Il Potere che domina
con tutta l'Ipocrisia possibile, sta per implodere in modo
inarrestabile. Infatti la breccia di: cittadini, movimenti, artisti,
umanisti e tutti coloro che hanno capito la necessità di unire
intenti e coraggio (cor - aggio = agire con il cuore), abbiamo in
progetto un futuro di collaborazione (e non più di competizione o,
peggio, sottomissione) fra tutti, anche perché tale atteggiamento fa
stare meglio tutti!
Il sistema attuale è
rappresentabile simbolicamente come una Piramide, e questo Potere è
destinato ad implodere così come succederebbe ad una Piramide a cui
viene tolta la base. La base del Potere siamo noi, sono tutti quegli
individui a cui il vertice ha “succhiato” energia, rendendo la
base, appunto, cedevole. Parte di questa base (noi) ha finalmente
compreso cosa è avvenuto nei millenni e concentra l'energia verso
scopi più elevati.
L'argomento sarà
ripreso in seguito, per ora spero sia chiara sempre la stessa cosa
precisata più volte: uniamo gli intenti nella visione di migliorare
per tutti le condizioni di vita.
Il problema Italia.
Brevi accenni.
L'argomento rientra in
un'analisi molto più ampia dell'ipocrisia. Certo è che gli italiani
in genere siamo (chi più, chi meno) ipocriti o, meglio, poco etici,
nel senso che badiamo molto al proprio orticello e poco o niente al
bene comune, all'interesse comunitario.
Gli italiani sono tra i
più indisciplinati e i migliori artisti del mondo. Se una vera
“rivoluzione” (non quelle pilotate avvenute nel passato) in
Europa e nel Mondo avverrà, a condurla è molto probabile sia un
Italiano! Sì, perché abbiamo le caratteristiche più geniali e
artistiche, indispensabili per essere numeri 1. L'Italia vanta nel
mondo: cultura, siti storici, musica, pittura, poesia, architettura,
scultura, moda, enogastronomia, litorali e montagne da sogno, ...
Dove ci freghiamo con
le nostre stesse mani? Nel personalismo, cioè nel badare alla
miglior cura per il proprio orticello, tralasciando di rendere
efficiente il bene comune, lo Stato, in quanto insieme di individui
che tendano a migliorare tutti coloro che vi abitano.
Leggendo la nostra
storia si comprende bene quanto ho finora voluto dire. Pur di non
dare ragione ad un altro regno, marchesato o ducato, cosa abbiamo
fatto? Abbiamo chiamato qualcun altro a risolvere il problema
(francesi, austriaci, borboni, etc.). Nella storia più recente siamo
stati “salvati” da Anglo-Americani, che hanno bloccato tutte le
iniziative italiane, che avrebbe avuto la possibilità di condurre i
“giochi” di casa nostra!
Perché sono riusciti
sempre a fregarci? Facilissimo: l'abbiamo permesso noi stessi; o
meglio, qualche italiano si è “venduto” loro ed ha giocato il
ruolo di intermediario, senza rendersi conto che non ha fatto gli
interessi nostri.
Così è andata in
politica ed in economia dal dopoguerra al 1981. Da quella data ad
oggi ci siamo legati mani e piedi agli interessi della Finanza che è
avanzata nei vari Stati europei.
Prima di concludere
questo argomento sul problema Italia, è bene che vi precisi di non
avere alcuna tessera di partito, di associazione e di bocciofila, e
di rispettare i principi di tutte le religioni del mondo (non
certamente l'abuso di potere tenuto da esse).
Ora l'Italia si trova
ad un bel bivio: il primo è quello di adeguarsi e di piegarsi al
“dio” finanza, ipocritamente (così facendo, chi l'ha permesso
finora non pensato al bene degli italiani); l'altro è quello di
spezzare questa assurda dipendenza che ci ha relegati a fanalino di
coda. (Forse) L'attuale Governo (senza che abbia alcun guadagno a
dirlo) è orientato nel secondo bivio che può riuscire solo in un
caso: comprendendo tale strategia e sostenere con tutti i mezzi
leciti questa sfida!
Ci sono stati altri
casi di politici che hanno tentato di riportare l'Italia a tirar
fuori la testa, il problema è che non sono stati sostenuti dagli
italiani stessi!
È ora di capire:
Francesi che giudicano il nostro operato, quando sono i primi che
nella storia passata e ancora oggi sfruttano le colonie in modo che
gli italiani si vergognerebbero di farlo. La finanza (a braccetto con
Germania e Francia) vuole tentare di scardinare la nostra legittima
politica che, ripeto, senza alcun interesse, sembra andare nella
direzione di favorire gli italiani, rispetto a quanto operato nello
svendere i nostri beni a stranieri senza scrupoli.
Gaetano
Nessun commento:
Posta un commento