Sanguisughe, draghi,
prodi serpenti e coccodrilli, non li vogliamo più!
Discorsi da “Libero
pensatore”, cioè di chi: ha rispetto per le persone; evita di
lanciarsi in pre-giudizi (sommari) e critiche (non costruttive);
rifugge schieramenti preconfezionati (da altri) ed atteggiamenti
ipocriti e da sepolcri imbiancati (fortemente nocivi per se stessi e
per la Comunità)!
E,
lo so, divento antipatico ma è sempre meglio che ipocrita!
(vedi anche: gaedido.blogspot.it, art. dell'11/2/2019).
Dopo aver analizzato
oggettivamente un qualsiasi argomento, dobbiamo chiederci: “cui
prodest?” A chi
giova? Chi ci guadagna da
quella cosa o fatto? Ed ecco che diventa tutto molto chiaro!
L'Impero
romano è stato retto all'insegna del “divide et ìmpera”,
modalità utilizzata da coloro che si succedono nel governare
(manipolare) il Popolo e i loro “rappresentanti”, i quali,
quest'ultimi disperdono spesso la sacralità del mandato ricevuto!
Nel 1978/79 fui
inserito in uno di quei corsi per “iniziandi” alla politica,
tenuto all'interno di quell'area pedonale in Torino che, osservata
dall'alto, riproduce esattamente la “piramide” raffigurata sulla
banconota da 1 dollaro! Anni dopo, ho verificato essere per nulla
casuale la simbologia geometrica del luogo, ove infatti sono state
prese molte delle decisioni in Italia, e non solo...!
Sempre in quegli anni,
sono stato contattato da due “speciali” attivisti che, proprio
come il gatto e la volpe della famosa fiaba, mi offrirono un posto di
Presidente in un'Associazione di prestigio a livello nazionale, oltre
a propormi un incontro con un "pupillo" dell'allora
Presidentessa della Banca in cui lavoravo.
Entrambe le offerte,
alquanto allettanti in vista di una fulgida carriera, le declinai con
garbo: la prima, perché non mi sentivo all'altezza (seppure, per
contro, mi "incoraggiarono", dicendo: “... per questo
non devi preoccuparti, che poi ci pensiamo noi...!”; mentre la
seconda, perché occorreva essere più accondiscendenti... nei
riguardi della persona suggeritami!
Beh,
nel tempo ho capito di aver fatto bene a "defilarmi" da tal
"politica" (tutt'ora imperante! Sigh!), per la quale non
sono tagliato, finché circa nel 2001 ho colto il vero senso di cosa
deve essere la Politica, tale è l'Arte
del buon governo,
amministrata da Uomini e Donne che la praticano con: Amore, Cultura,
Etica e Saggezza. E oggi possiamo constatare non esservi ancora tali
presupposti, seppure credo raggiungibili per il bene della Comunità!
Dipenderà molto dal prenderne coscienza ognuno di noi.
Dal 1991, ho iniziato
un percorso di Conoscenza, quello che mi ha portato a capire man
mano, esserci due direzioni possibili da seguitare, e da qualche
tempo individuate con: Magus (di coloro che adoperano il
pensiero magico), Magister (di coloro che adottano il pensiero
simbolico). Per gli approfondimenti, rimando ai miei artt. del
22/6/2018 - 18/7/2018 - 10/9/2018, su gaedido.blogspot.it, oltre a
quanto pubblicato in merito da Gianfranco Carpeoro, il quale si rifà
al pensiero dello scrittore Francesco Saba
Sardi (1922-2012).
Il medesimo concetto è
stato espresso dall'intramontabile comicità (semiseria!) di Totò,
con il suo monologo in risposta all'interrogativo: "siamo
uomini o caporali?"
(NB: male non fa
ascoltarlo, https://www.youtube.com/watch?v=7OMTjrTSDow)
Ciò di cui è
importante rendersi conto, è che uomini siamo in numero molto
maggiore rispetto ai caporali, comportando l'obbligo di rovesciare la
paradossale sudditanza, liberandoci dei graduati, il cui loro
atteggiamento è pari a quello degli animali pericolosi, citati nel titolo!
Spero sia tutto chiaro,
ovviamente appropriandosi degli accorgimenti opportuni per attivare
definitivamente una vera presa di Coscienza, augurandovi buon lavoro
e ringraziandovi per l'attenzione. Gaetano